Addio a Microsoft Office, benvenuto a Microsoft 365 Apps, presto con l’IA come copilota.

Microsoft rende noto con due importanti annunci che il tempo del classico Microsoft Office Suite dovrà finire. Da una parte si tratta di un’importante notifica di fine supporto, dall’altra di nuove funzioni IA che in futuro ci dovranno facilitare il lavoro quotidiano.

  #Microsoft   #Microsoft 365   #Intelligenza Artificiale  
Lars Zängerle
+41 58 510 17 15
lars.zaengerle@umb.ch

Qual è la differenza tra Microsoft Office e le applicazioni Microsoft 365?

Le ormai ben collaudate applicazioni da ufficio Word, Excel, Outlook, PowerPoint, Access, Publisher e OneNote vengono chiamate nella lingua colloquiale Microsoft Office. Si è acquistato nel negozio IT di fiducia una determinata versione di Office (2013, 2016 ecc.), si è installato il pacchetto nel computer, si è depositata la licenza computer e siamo partiti. Una connessione ad Internet è stata solo necessaria per installare saltuari aggiornamenti di sicurezza. Nuove funzioni sono state fornite per lo più soltanto al momento del passaggio alla successiva generazione di Office.

Da un paio di anni c’è la possibilità di acquistare le applicazioni Office con un abbonamento dal Cloud Microsoft 365. Microsoft parla a questo proposito di «Microsoft 365 Apps». Come servizio sempreverde non esistono più vere e proprie versioni principali, e gli aggiornamenti vengono importati tramite aggiornamenti via Internet. Vengono forniti anche una versione Web e una memoria OneDrive.

 

Niente più supporto per Office 2016 e 2019 con Microsoft 365

Non è raro che i clienti che iniziano il percorso verso il cloud Microsoft 365 mantengano per motivi di costi nella prima fase le loro licenze Office già presenti. Office 2016 funziona per la maggior parte degli utenti in combinazione con Microsoft 365 in modo impeccabile. Ora Microsoft ha annunciato che per le applicazioni Office 2016 e 2019 (incluso Visio & Project) da ottobre di quest’anno non sarà garantito più alcun supporto, quando si tratta di accedere ai servizi Microsoft 365[i]. Tuttavia è importante avere presente che Microsoft non afferma che questo accesso non funzionerà più. Ma l’idea che Microsoft non offrirà più assistenza se Outlook 2016 improvvisamente non si connette più a Exchange Online, renderà nervoso qualche CIO.

Raccomandiamo perciò agli attuali clienti Microsoft 365 con installazioni Office 2016 o 2019 di prendere urgentemente in considerazione il passaggio a Microsoft 365 Apps oppure a Office LTSC 2021.

 

Microsoft 365 Copilot come tecnologia IA innovativa nel lavoro quotidiano di ufficio?

La tanto attesa funzione copilota Microsoft 365 è stata annunciata[ii] recentemente con il botto. La tecnologia GPT di OpenAI è alla base di questa. I primi esempi visuali demo lasciano immaginare quale impressionante potenziare si celi dietro. Per saperne di più.

Gli appassionati del Lavoro Moderno non vedono l’ora che sia disponibile e parlano già di una svolta che avrà un impatto rivoluzionario sul mondo del lavoro (con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questo comporta). Una road map sulla disponibilità di Microsoft 365 Copilot non è stata ancora resa nota.

Ma una cosa è certa, e cioè che deve essere disponibile l’integrazione nelle comuni app di Microsoft  come Word, Excel, PowerPoint e Outlook. Non sono stati indicati prerequisiti. Tuttavia si deve prescindere dal fatto che l’integrazione sia solo disponibile nella versione Microsoft 365 e sarà condizione indispensabile una connessione ad Internet. Le aziende che si affidano al classico Microsoft Office, dovranno probabilmente fare a meno di AI Copilot.

 

E come la mettiamo con la protezione dei dati?

Già oggi si discute in modo controverso sui dati telemetrici che hanno come punto di partenza e di arrivo Microsoft. Con l’integrazione in Office delle funzioni IA basate sul cloud, le preoccupazioni non si ridurranno sicuramente.

Fatto è che le tecnologie IA del futuro, come Chat GPT o Microsoft 365 Copilot, non hanno solo un enorme potenziale, ma sono anche innanzitutto accessibili attraverso il cloud. La maggior parte dei clienti lo accetteranno volentieri e passeranno alle app Microsoft 365, qualora questo non sia già accaduto. Questo naturalmente con immenso piacere degli azionisti di Microsoft, che accetteranno volentieri il progressivo aumento delle sottoscrizioni da parte dell’azienda. Le aziende soggette ad una regolamentazione meno forte passeranno probabilmente alla versione LTSC di Office, che presumibilmente prima o poi sarà l’unica versione Office senza l’obbligo di connessione a Internet. Tuttavia non siamo in grado di rispondere alla domanda se gli utenti rinunceranno a questa versione e di conseguenza anche ad altri servizi cloud come Deepl o Chat GPT. Lo sviluppo nell’ambito del lavoro moderno rimane in ogni caso interessante.

 

[i] Important upcoming end of support dates for Office products - Microsoft Community Hub

[ii] Introducing Microsoft 365 Copilot – your copilot for work - The Official Microsoft Blog